Cassazione penale Sez. V sentenza n. 51002 del 4 dicembre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:51002PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento cautelare personale può essere revocato o sostituito solo in presenza di fatti nuovi che determinino un mutamento in melius del quadro indiziario, non essendo sufficiente la mera riqualificazione giuridica del fatto o la sopravvenienza di una sentenza di condanna in primo grado, atteso che l'autonomia della decisione cautelare non può porsi in contrasto con il contenuto della pronuncia emessa nel procedimento principale. Ai fini della valutazione del pericolo di reiterazione del reato, il giudice deve effettuare una prognosi di pericolosità sociale dell'indagato, avendo riguardo alle specifiche modalità e circostanze del fatto, alla personalità dell'indagato, ai suoi precedenti penali e giudiziari, all'ambiente in cui il delitto è maturato, nonché alla sua vita pregressa, senza che sia necessaria la dimostrazione di occasioni prossime favorevoli alla commissione di nuovi reati. Inoltre, ai fini della scelta e dell'adeguatezza della misura cautelare, non è necessaria un'analitica dimostrazione dell'inidoneità di ogni altra misura meno afflittiva, essendo sufficiente che il giudice indichi, con argomenti logico-giuridici, gli elementi specifici che, nella singola fattispecie, rendono la custodia in carcere la misura più adeguata ad impedire la prosecuzione dell'attività criminosa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VESSICHELLI Maria - Presidente

Dott. SABEONE G. - rel. Consigliere

Dott. PEZZULLO Rosa - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - Consigliere

Dott. DEMARCHI ALBENGO Paolo G - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 1226/2014 TRIB. LIBERTA' di ROMA, del 10/06/2014;

sentita la relazione fatta dal Consigliere SABEONE Gerardo;

sentite le conclusioni del PG Dott. MAZZOTTA Gabriele che ha chiesto l'inammissibilita' del ricorso.

Udito il difensore Avv. (OMISSIS).

RITENUTO IN FATTO

1. Il Tribunale di Roma, con ordinanza del 10 giugno 2014, ha rigettato l'appello proposto nell'interesse di …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.