Cassazione penale Sez. II sentenza n. 4966 del 2 febbraio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:4966PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di partecipazione ad associazione di tipo mafioso ex art. 416-bis c.p. può essere integrato anche dalla mera contiguità dell'indagato al sodalizio criminale, senza che sia necessaria la prova della sua stabile e organica appartenenza, essendo sufficiente la dimostrazione di un contributo, anche meramente esecutivo, alle attività del clan, come desumibile da elementi indiziari gravi, precisi e concordanti, quali l'assistenza prestata dal clan all'indagato e alla sua famiglia, la richiesta di una pistola per compiere azioni di fuoco per conto dell'associazione, nonché lo svolgimento di attività di spaccio di stupefacenti per conto del sodalizio mafioso. In tale contesto, la sussistenza delle esigenze cautelari, anche ai sensi dell'art. 275, comma 3, c.p.p., può essere desunta dalla mancata recisione dei legami dell'indagato con l'associazione criminale, in assenza di elementi fattuali che ne dimostrino l'insussistenza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DIOTALLEVI Giovanni - Presidente

Dott. RAGO Geppi - rel. Consigliere

Dott. VERGA Giovanna - Consigliere

Dott. AGOSTINACCHIO Luigi - Consigliere

Dott. PACILLI Giuseppina - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
contro l'ordinanza del 05/07/2016 del Tribunale del riesame di Lecce;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. G. Rago;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. Zacco Franca, che ha concluso chiedendo l'inammissibilita';
udito il difensore, avv. (OMISSIS), che ha concluso chie…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.