Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 504 del 2019

ECLI:IT:TARSA:2019:504SENT

Massima

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Il rilascio del condono edilizio per opere eseguite da terzi su aree di proprietà di enti pubblici territoriali è subordinato alla disponibilità dell'ente proprietario a concedere onerosamente, alle condizioni previste dalle leggi statali o regionali vigenti, l'uso del suolo su cui insiste la costruzione. Tuttavia, tale disponibilità non è necessaria qualora il soggetto richiedente abbia acquisito la proprietà dell'immobile per usucapione, essendo sufficiente che al momento dell'adozione del provvedimento di diniego di condono risulti accertata in suo favore l'avvenuta usucapione. L'amministrazione comunale, in presenza di una situazione di palese contestazione circa la titolarità dell'area di intervento, non può esimersi dallo svolgere adeguati approfondimenti istruttori al riguardo, essendo illegittimo l'arresto della propria valutazione al rilievo apodittico dell'insussistenza della titolarità in capo al soggetto richiedente. Inoltre, il giudizio di incompatibilità paesaggistica dell'opera abusiva deve consistere nell'apprezzamento concreto e puntuale dell'interazione tra l'opera specifica e i valori paesaggistici propri del contesto territoriale di riferimento, senza arrestarsi all'enunciazione di formule generiche e stereotipe, ma esternando analiticamente le ragioni e gli elementi di ravvisato contrasto dell'opera medesima con l'ambiente circostante, avuto riguardo alle sue caratteristiche impattanti. Infine, i provvedimenti di diniego di condono e di demolizione degli abusi edilizi presentano natura vincolata sia sul piano della verifica delle condizioni di legittimazione delle opere sottoposte a sanatoria sia sul piano dell'adozione delle misure sanzionatorie, rimanendo rispetto ad essi eccentrico, ininfluente ed eventuale il disegno di riqualificazione urbanistica dell'area.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/04/2019

N. 00504/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01771/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1771 del 2017, integrato da motivi aggiunti, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)), in Salerno, via Gelsi Rossi n. 75;

contro

Comune di ((omissis)), in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

dei provvedimenti prot. n. 9170 e n. 9179 del 28.9.2017, recanti dini…

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