Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 25373 del 13 giugno 2023

ECLI:IT:CASS:2023:25373PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: La recidiva, quale circostanza aggravante speciale ad effetto speciale, può essere applicata dal giudice quando la nuova condotta delittuosa dell'imputato, anche se commessa in epoca successiva ai fatti contestati, riveli un'accresciuta capacità a delinquere, tale da giustificare un trattamento sanzionatorio più severo. A tal fine, non è sufficiente la mera esistenza di una precedente condanna, specie se risalente nel tempo, essendo necessaria una specifica motivazione che dimostri come la nuova condotta sia espressione di una maggiore pericolosità sociale del reo. Inoltre, l'applicazione della continuazione tra più reati richiede che il giudice motivi adeguatamente l'entità degli aumenti di pena per ciascun reato satellite, in ossequio al principio di individualizzazione della pena, pur se il grado di impegno motivazionale è correlato all'entità degli aumenti stessi. Infine, l'inammissibilità del ricorso per cassazione preclude la possibilità di far valere o rilevare d'ufficio l'estinzione del reato per prescrizione, ove tale eccezione non sia stata dedotta nei precedenti gradi di giudizio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIDELBO Giorgio - Presidente

Dott. CAPOZZI Angelo - Consigliere

Dott. CALVANESE Ersilia - Consigliere

Dott. DI GERONIMO Paolo - Consigliere

Dott. DI GIOVINE Ombretta - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 14/10/2022 della Corte di appello di Roma;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Ombretta Di Giovine;
udita la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Perla Lori, ha concluso chiedendo che il ricorso sia dichiarato inammissibile;
udito l'avvocato (OMISSIS) che, in difesa della parte civile (OMISSIS), insiste per la conferma del…

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