La sospensione condizionale della pena può essere concessa anche quando il condannato abbia già riportato una precedente condanna a pena detentiva non sospesa, purché la pena complessiva da eseguire non superi i limiti stabiliti dall'art. 163 c.p. In tal caso, la revoca della sospensione condizionale della pena può essere disposta dal giudice dell'esecuzione solo quando risulti che la sospensione sia stata concessa in violazione dell'art. 164, comma 4, c.p., ossia in presenza di cause ostative. Inoltre, il termine quinquennale previsto dall'art. 168 c.p. per la revoca della sospensione condizionale decorre dalla data di irrevocabilità della singola condanna a pena sospesa, senza che rilevi l'eventuale continuazione tra più reati oggetto di diverse sentenze. Pertanto, la revoca della sospensione condizionale della pena non può essere disposta in relazione a una condanna successiva per reato commesso prima del passaggio in giudicato della precedente sentenza che ha concesso la sospensione, né quando la pena complessiva da eseguire non supera i limiti di cui all'art. 163 c.p.