Cassazione penale Sez. II sentenza n. 41168 del 13 ottobre 2015

ECLI:IT:CASS:2015:41168PEN

Massima

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Il reato di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di plurimi reati di truffa aggravata ai danni dello Stato e di indebita percezione di erogazioni pubbliche comunitarie è configurabile quando vi sia una tendenziale e apprezzabile stabilità del vincolo associativo tra i soggetti coinvolti, la predisposizione di un programma criminoso indeterminato, la commissione abituale e collaudata di molteplici reati-fine, la ripartizione degli illeciti proventi tra i membri dell'associazione, nonché la prova che gli associati agiscano non per esclusivo interesse personale ma nell'interesse della più ampia compagine. La qualificazione giuridica di tali reati-fine come truffa aggravata e indebita percezione di erogazioni pubbliche è corretta laddove gli indagati abbiano posto in essere articolati raggiri e artifici, quali il falso attestare l'effettuazione di verifiche sui titoli legittimanti le erogazioni, il falso dichiarare l'acquisizione di titoli di conduzione aziendale inesistenti, l'avvalersi strumentalmente di portali informatici per individuare i terreni sui quali non risultavano erogati contributi al fine di inserirli nelle domande di finanziamento, nonché la costituzione di ditte e società fittiziamente operanti nel settore agricolo e l'apertura di conti correnti intestati a persone giuridiche per rendere più difficile la tracciabilità degli ingenti proventi illeciti. La sussistenza di una non comune propensione al crimine e di una non comune professionalità e dimestichezza nel settore delle truffe ai danni dello Stato, desumibili dalle modalità di commissione dei reati, integra il pericolo concreto di recidiva, giustificando l'applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ESPOSITO Antonio - Presidente

Dott. CAMMINO Matilde - Consigliere

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. DAVIGO Piercamillo - Consigliere

Dott. BELTRANI Sergio - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso l'ordinanza n. 928/2014 TRIB. LIBERTA' di MESSINA, del 18/12/2014;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. SERGIO BELTRANI;
sentite le conclusioni del PG Dott. BALDI Fulvio, che ha chiesto il rigetto del ricorso e dell'avv. (OMISSIS), difensore dell'indagato, che ne ha chiesto l'accoglimento.
RITENUTO IN FATTO
Il GIP del Tribunale di Patti, con ordinanza 25.11.2014, ha applicato a (OMISSIS), in atti generalizzato, indagat…

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