Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 1894 del 2023

ECLI:IT:TARCT:2023:1894SENT

Massima

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Il requisito della vicinitas, inteso quale stabile collegamento tra il ricorrente e l'area dove si trova il bene oggetto del titolo in contestazione, non è idoneo a fondare, contemporaneamente, sia la legittimazione ad agire che l'interesse al ricorso, quali necessarie condizioni dell'azione di annullamento di titoli edilizi altrui. La giurisprudenza ha riaffermato la distinzione concettuale tra la legittimazione e l'interesse al ricorso, precisando che il criterio della vicinitas, quale elemento di individuazione della legittimazione, non può valere da solo, e in via automatica, a dimostrare anche la sussistenza dell'interesse al ricorso, che va inteso come specifico pregiudizio derivante dall'atto impugnato e che deve essere allegato dal ricorrente in modo specifico. Non è sufficiente la mera vicinitas, occorrendo un quid pluris consistente in uno specifico, concreto e dimostrato pregiudizio derivante dai titoli medesimi. Nell'ipotesi in cui la realizzazione di un manufatto modifichi direttamente o indirettamente il deflusso naturale delle acque, il proprietario del fondo inferiore è legittimato ad agire in sede civile per il ripristino della stato naturale dei luoghi, con la conseguenza che, con riferimento alla realizzazione dell'intervento, già è contemplato - in forza di una espressa disposizione di legge immediatamente applicabile - l'obbligo dei controinteressati di apprestare tutte le misure necessarie ad evitare un aggravamento della servitù di scolo.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/06/2023

N. 01894/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01643/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1643 del 2021, integrato da motivi aggiunti, proposto da ((omissis)), rappresentata e difesa dagli avvocati Nicolò D'Alessandro e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

il Comune di Giarre, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
l’Assessorato dei Beni Culturali e della Identità Siciliana - Soprintendenza dei Beni Culturali e Ambientali di Catania, in persona dell’Assessore
pro tempore
, rappr…

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