Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 3472 del 2012

ECLI:IT:TARLAZ:2012:3472SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo di diniego di un permesso di soggiorno non può essere fondato su meri presupposti di fatto non adeguatamente accertati e verificati dall'amministrazione, in quanto ciò determina un difetto di istruttoria e di motivazione che comporta l'annullamento del provvedimento. L'amministrazione è tenuta a svolgere un'istruttoria completa e approfondita, verificando con certezza la sussistenza dei presupposti di fatto posti a fondamento del provvedimento di diniego, senza poter fare affidamento su meri elementi indiziari o su precedenti penali non adeguatamente riscontrati. Il principio di legalità e di buon andamento della pubblica amministrazione impongono che i provvedimenti amministrativi siano adottati sulla base di un'istruttoria completa e di una motivazione esaustiva, che dia conto dell'effettiva sussistenza dei presupposti di fatto e di diritto posti a fondamento della decisione. Il mancato svolgimento di un'istruttoria adeguata e la carenza di motivazione rendono il provvedimento illegittimo per violazione di legge ed eccesso di potere, comportandone l'annullamento da parte del giudice amministrativo. L'amministrazione, a seguito dell'annullamento del provvedimento, è tenuta a riesaminare la questione svolgendo un'istruttoria completa e adeguata, al fine di adottare un nuovo provvedimento fondato su presupposti di fatto e di diritto certi e verificati.

Sentenza completa

N. 09736/2011
REG.RIC.

N. 03472/2012 REG.PROV.COLL.

N. 09736/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex artt. 60 e 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 9736 del 2011, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, via di S. Croce in Gerusalemme, 97;

contro

Questura di Roma; Ministero dell'Interno, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Dello Stato, domiciliata per legge in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l'annullamento

del decreto del 23.5.2011 della Questura di Roma di diniego di permesso di soggiorno.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio…

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