Il mancato adempimento dell'ordinanza sindacale di rimozione, recupero e smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi abbandonati su un terreno di proprietà integra il reato di cui all'art. 255 del D.Lgs. n. 152/2006, anche in assenza della diretta partecipazione del proprietario al deposito incontrollato dei rifiuti, essendo sufficiente l'accertamento della perdurante presenza dei cumuli di rifiuti sul terreno di proprietà, come documentato da rilievi fotografici ritenuti rilevanti dal giudice di merito nonostante l'assenza del teste che aveva effettuato il sopralluogo, atteso che al giudice di legittimità è preclusa la rilettura degli elementi di fatto posti a fondamento della decisione e l'autonoma adozione di nuovi parametri di ricostruzione e valutazione dei fatti, spettando al giudice di merito il compito di valutare la prova acquisita e fornire congrua motivazione del proprio convincimento.