Cassazione penale Sez. V sentenza n. 26265 del 16 giugno 2023

ECLI:IT:CASS:2023:26265PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il dolo diretto nel tentato omicidio sussiste quando l'agente agisce con la cosciente volontà di porre in essere una condotta idonea a provocare, con certezza o alto grado di probabilità in base alle regole di comune esperienza, la morte della persona verso cui la condotta stessa si dirige, senza che sia necessario il dolo intenzionale inteso come perseguimento dell'evento morte come scopo finale dell'azione. Ai fini della sussistenza del dolo diretto, rilevano elementi quali il numero di persone che hanno partecipato all'aggressione, l'utilizzo di un'arma potenzialmente letale come il coltello, il numero e la zona del corpo colpiti, nonché il tipo di ferite arrecate, senza che assumano decisiva rilevanza circostanze successive all'aggressione. Le esigenze cautelari, una volta accertata la sussistenza del fumus commissi delicti, non necessitano di una nuova e autonoma motivazione, essendo sufficiente il richiamo alla motivazione già contenuta nell'ordinanza annullata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MICCOLI Grazia - Presidente

Dott. BELMONTE Maria T. - Consigliere

Dott. ROMANO Michele - rel. Consigliere

Dott. CANANZI Francesco - Consigliere

Dott. CUOCO Michele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la ordinanza del 13/01/2023 del Tribunale di Lecce;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. Michele Romano;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. Ceroni Francesca, che ha concluso per l'inammissibilita' o, in subordine, il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con l'ordinanza in epigrafe il Tribunale del riesame di Lecce, deciden…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.