Cassazione penale Sez. II sentenza n. 16031 del 27 aprile 2012

ECLI:IT:CASS:2012:16031PEN

Massima

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Il sequestro preventivo e la confisca di beni ai sensi dell'art. 12-sexies del d.l. n. 306/1992 possono essere disposti anche in assenza di una dichiarazione dei redditi completa e regolare da parte del soggetto interessato, purché risulti la sproporzione tra il valore dei beni e i redditi dichiarati o l'attività economica svolta, senza che sia necessario accertare la provenienza illecita dei beni stessi. L'onere di dimostrare la legittima provenienza dei beni grava sull'indagato, il quale non può limitarsi a mere asserzioni ma deve fornire idoneo contributo probatorio, come la documentazione attestante l'esistenza di redditi non dichiarati derivanti da attività lecite. Il giudice, nel valutare la sproporzione, può limitarsi a prendere in considerazione uno solo dei parametri indicati dalla legge, senza dover necessariamente esaminare entrambi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIANDANESE Franco - Presidente

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. DIOTALLEVI Giovanni - Consigliere

Dott. CERVADORO Mirella - Consigliere

Dott. D'ARRIGO Cosimo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato il (OMISSIS);

Avverso l'ordinanza n.84/2011 del Tribunale del Riesame di Cagliari, del 10.10.2011;

Sentita la relazione della causa fatta dal Consigliere Dr. ((omissis));

Udita la requisitoria del Sostituto Procuratore Generale, nella persona del Dr. ((omissis)), che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso.

OSSERVA

Con ordinanza del 9.9.2011, il Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Cagliari rigettava l&#…

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