Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 759 del 2017

ECLI:IT:TARLE:2017:759SENT

Massima

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Il provvedimento di revoca della registrazione, sospensione dell'attività e chiusura di un esercizio commerciale di somministrazione di alimenti e bevande è legittimo qualora l'attività sia stata svolta in assenza dei necessari requisiti igienico-sanitari e autorizzativi, senza che l'amministrazione sia tenuta a concedere un termine per l'adeguamento, atteso che l'attività non risultava regolarmente assentita e non poteva pertanto essere esercitata. L'autorità sanitaria e comunale sono legittimate ad adottare tali provvedimenti, rientranti nella loro discrezionalità tecnica, qualora riscontrino la mancanza di requisiti minimi indispensabili per assicurare condizioni di igienicità e salvaguardia della salute pubblica nella manipolazione e somministrazione di alimenti e bevande, come la presenza di un numero sufficiente di servizi igienici distinti per personale e utenti. Tali prescrizioni, fondate su esigenze di tutela della salute, non possono essere considerate sproporzionate o in contrasto con il principio di gradualità della sanzione, atteso che l'attività non risultava regolarmente autorizzata e non poteva pertanto essere legittimamente esercitata. I provvedimenti di sospensione e chiusura dell'attività, adeguatamente motivati, non violano i principi di trasparenza, imparzialità e ragionevolezza dell'azione amministrativa, né il principio di libera concorrenza, in quanto adottati nell'esercizio dei poteri di vigilanza e controllo sulle attività di somministrazione di alimenti e bevande, a tutela della salute pubblica.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/05/2017

N. 00759/2017 REG.PROV.COLL.

N. 01283/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1283 del 2013, proposto da:
Ditta Doppio Malto Snc, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Giuseppe Mormandi, con domicilio eletto presso lo studio Segreteria Tar in Lecce, via F. Rubichi 23;

contro

Comune di Taviano non costituito in giudizio;
Azienda Sanitaria Locale Lecce, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato Marcella Turco, con domicilio eletto presso il suo studio in Lecce, Azienda Sanitaria Locale Lecce;

per l'annullamento

del provvedimento di revoca della registrazione ex art. …

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