Cassazione penale Sez. II sentenza n. 23050 del 29 maggio 2015

ECLI:IT:CASS:2015:23050PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il tentativo di estorsione, anche se non realizzato con l'ottenimento di un ingiusto profitto, integra comunque il reato di tentata estorsione ai sensi dell'art. 629 c.p., in quanto la condotta criminosa è diretta a costringere la vittima a compiere o omettere un atto, con il fine di procurare a sé o ad altri un ingiusto vantaggio. L'aggravante del metodo mafioso, prevista dall'art. 7 del d.l. n. 152/1991, conv. in l. n. 203/1991, può essere riconosciuta quando la condotta estorsiva si inserisce in un più ampio contesto di azioni intimidatorie e violente, finalizzate all'acquisizione di fondi da destinare ad associati e reclusi, caratterizzate da evidenti profili camorristici e da una personalità fortemente incline al delitto, tali da configurare un concreto pericolo di recidiva. In tali casi, il giudice può legittimamente applicare una misura cautelare, in assenza di una effettiva realizzazione dell'ingiusto profitto, in quanto l'elemento soggettivo del reato di estorsione è integrato dalla sola prospettazione dell'ingiusto vantaggio, anche se non concretamente conseguito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IANNELLI Enzo - Presidente

Dott. PRESTIPINO Antonio - Consigliere

Dott. RAGO Geppino - Consigliere

Dott. ALMA ((omissis)) - Consigliere

Dott. DI MARZIO Fabrizio - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 7035/2014 TRIB. LIBERTA' di NAPOLI, del 18/11/2014;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. FABRIZIO DI MARZIO;

lette/sentite le conclusioni del PG Dott. STABILE Carmine sulla inammissibilita' del ricorso.

Udito il difensore Avv. (OMISSIS) sull'accoglimento del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

Con l'ordinanza oggi impugnata il Tribunale di Napoli, a seguito di istanza di …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.