Il diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per attesa occupazione può essere legittimamente disposto nei confronti dello straniero che non dimostri di avere adeguate fonti di sostentamento, anche in presenza di una certificata condizione di disabilità, qualora tale condizione non escluda la possibilità di svolgere un'attività lavorativa compatibile con le proprie limitazioni fisiche. Ciò in quanto il diritto alla salute costituzionalmente garantito è comunque tutelato attraverso l'accesso alle cure ambulatoriali ed ospedaliere urgenti ed essenziali, anche in assenza di un valido titolo di soggiorno, senza che l'Amministrazione sia tenuta a consentire il rinnovo del permesso di soggiorno per attesa occupazione al solo fine di assicurare la continuità dell'assistenza sanitaria, essendo invece necessario che lo straniero dimostri di disporre di mezzi di sussistenza sufficienti. Il mancato rinnovo del permesso di soggiorno per attesa occupazione non preclude allo straniero la possibilità di richiedere un diverso titolo di soggiorno, come quello per motivi di salute, qualora ne ricorrano i presupposti.