La realizzazione di un'opera pubblica, quale un parcheggio, in un'area soggetta a vincolo urbanistico, richiede necessariamente l'adozione di una variante urbanistica da parte del competente organo consiliare, ai sensi dell'art. 19, comma 2, del D.P.R. n. 327/2001. Pertanto, l'approvazione di un progetto definitivo per la realizzazione di tale opera da parte dell'organo esecutivo comunale, in assenza di una valida ed efficace delibera consiliare di variante urbanistica, è illegittima per contrasto con la vigente disciplina urbanistica dell'area interessata. Inoltre, l'adozione di un provvedimento che incide nella sfera giuridica di un soggetto privato, quale il proprietario dell'area interessata dall'intervento, deve essere preceduta dall'osservanza delle garanzie partecipative a suo favore, in applicazione dei principi di correttezza e buona fede di cui all'art. 11, comma 3, della Legge n. 241/1990.