Cassazione penale Sez. V sentenza n. 41248 del 5 novembre 2008

ECLI:IT:CASS:2008:41248PEN

Massima

Il messo notificatore non è tenuto a verificare l'effettiva identità e qualità del consegnatario, essendo sufficiente che questi affermi la propria identità e rifiuti di firmare la relata di notifica. L'ufficiale notificatore non ha l'obbligo di procedere ad ulteriori accertamenti sull'identità del consegnatario, non essendo tale verifica rientrante nei suoi poteri, essendo consentita esclusivamente agli ufficiali ed agenti di polizia giudiziaria. Pertanto, il messo notificatore non può essere ritenuto responsabile per la falsità della relata di notifica, essendosi egli limitato a riportare quanto dichiarato dal consegnatario, senza avere l'onere di verificarne la veridicità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AMBROSINI Giangiulio - Presidente

Dott. CARROZZA Arturo - Consigliere

Dott. AMATO Alfonso - Consigliere

Dott. DI TOMASSI ((omissis)) - Consigliere

Dott. BRUNO ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PUBBLICO MINISTERO PRESSO TRIBUNALE di;

nei confronti di:

1) GU. CO. , N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 23/05/2007 GIP TRIBUNALE di NAPOLI;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. CARROZZA ARTURO;

lette/sentite le conclusioni del P.G. Dott. FRATICELLI Mario, che conclude per l'annullamento con rinvio.

FATTO E DIRITTO

1.- Con denuncia del 13 aprile 2006 ((omissis)) rappr…

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