Cassazione penale Sez. I sentenza n. 8190 del 2 marzo 2012

ECLI:IT:CASS:2012:8190PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è che, quando la custodia cautelare in carcere viene disposta dopo la sentenza di condanna, non è necessario procedere all'interrogatorio di garanzia dell'imputato ai sensi dell'art. 294 c.p.p. Ciò in quanto, una volta instaurata la fase dibattimentale e, a maggior ragione, quando questa sia stata completata, l'imputato è già assistito dal difensore e il contraddittorio assicura le medesime garanzie difensive. Inoltre, il giudice del dibattimento ha in ogni momento la possibilità di verificare la legittimità dello status detentivo e la permanenza delle condizioni che determinarono l'adozione della misura cautelare. Pertanto, l'omesso interrogatorio dell'imputato, in una fase processuale successiva all'apertura del dibattimento, non determina l'inefficacia della misura cautelare, in quanto il diritto di difesa trova adeguata tutela nel contesto del giudizio. Parimenti, i termini di fase della custodia cautelare previsti dall'art. 303 c.p.p. devono essere computati a partire dal momento dell'arresto dell'imputato, anche se questo sia avvenuto in esecuzione di una precedente condanna, purché l'arresto sia stato disposto in accoglimento di una domanda di estradizione avanzata dalle autorità italiane. Infine, la sussistenza delle esigenze cautelari, ai sensi dell'art. 274 c.p.p., può essere adeguatamente motivata sulla base della gravità del reato, delle modalità di commissione, della personalità negativa dell'imputato e della sua pregressa condizione di latitanza, senza che assumano rilievo determinante l'assenza di precedenti penali o la spontanea consegna alle autorità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BARDOVAGNI Paolo - Presidente

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. CAIAZZO ((omissis)) - Consigliere

Dott. CASSANO Margheri - rel. Consigliere

Dott. LA POSTA Lucia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 2144/2011 TRIB. LIBERTA' di ROMA, del 22/08/2011;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARGHERITA CASSANO;

sentite le conclusioni del PG Dott. D'((omissis)), che ha chiesto il rigetto del ricorso;

udito il difensore avv. (OMISSIS), che ha chiesto l'accoglimento del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. Il 22 agosto 2011 il Tribunale…

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