Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 3218 del 2022

ECLI:IT:TARSA:2022:3218SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il parere della Soprintendenza, sebbene vincolante in via ordinaria, cessa di esserlo se reso tardivamente, con conseguente obbligo per l'Amministrazione preposta al rilascio del titolo di operarne una autonoma e motivata valutazione. Pertanto, il diniego di accertamento di compatibilità paesaggistica adottato dal Comune sulla base di un parere tardivo della Soprintendenza è illegittimo, in quanto l'Amministrazione avrebbe dovuto procedere a una propria autonoma valutazione degli aspetti paesaggistici dell'opera, anziché limitarsi a richiamare il parere negativo tardivamente reso. L'illegittimità del diniego comunale comporta, in via derivata, l'illegittimità dell'ordinanza di demolizione successivamente adottata.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/11/2022

N. 03218/2022 REG.PROV.COLL.

N. 02008/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2008 del 2016, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Ilda Tambasco, rappresentata e difesa dall’avvocato Alberto La Gloria, con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, Largo Dogana Regia, 15;

contro

Comune di Pisciotta, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato Gennaro Maione, con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via L. Cassese, 19;
Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per Le Province di Salerno e Avellino e Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, in persona del legale ra…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.