Cassazione penale Sez. V sentenza n. 3237 del 22 gennaio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:3237PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il sequestro preventivo di beni ai sensi dell'art. 12-sexies della legge n. 356/1992 è legittimo quando sussistono gravi indizi di appartenenza dell'indagato ad associazione di tipo mafioso e il valore dei beni risulta sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati e alle disponibilità finanziarie dell'indagato e dei suoi familiari, in assenza di prova plausibile della loro lecita provenienza. Il giudice del riesame è tenuto a verificare la sussistenza di tali presupposti, motivando adeguatamente in ordine all'accertamento del fumus commissi delicti e della sproporzione patrimoniale, senza che possano essere censurate mere valutazioni di merito circa l'idoneità delle allegazioni difensive a superare la prospettiva accusatoria.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FERRUA G. - Presidente

Dott. DUBOLINO Pietro - Consigliere

Dott. BRUNO P. - rel. Consigliere

Dott. SABEONE Gerardo - Consigliere

Dott. DE MARCHI ALBENGO P. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso l'ordinanza del 31/03/2012 del Tribunale di Reggio Calabria, in funzione di giudice del riesame;

visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;

udita, la relazione del consigliere dr. Paolo Antonio BRUNO;

udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale, dr. STABILE Carmine, che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' del ricorso.

Sentito, altresi', l'avv. (OMISSIS), c…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.