Tribunale Amministrativo Regionale Molise - Campobasso sentenza n. 232 del 2023

ECLI:IT:TARMOL:2023:232SENT

Massima

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Il termine per presentare l'istanza di permesso di costruire in sanatoria ai sensi dell'art. 36 del D.P.R. n. 380/2001 è di 90 giorni dalla notifica dell'ingiunzione di demolizione dell'opera abusiva, decorso il quale il bene e l'area di sedime sono acquisiti di diritto gratuitamente al patrimonio del Comune. L'acquisizione gratuita al patrimonio comunale consegue automaticamente all'inottemperanza dell'ordine di demolizione, senza necessità di un ulteriore provvedimento formale di accertamento, e comporta la perdita della legittimazione del privato a presentare la domanda di sanatoria, in quanto questi non è più proprietario dell'immobile abusivo. Pertanto, l'istanza di accertamento di conformità presentata oltre il termine di 90 giorni dalla notifica dell'ingiunzione di demolizione deve essere rigettata in quanto intempestiva e inammissibile, in quanto il bene risulta già acquisito al patrimonio comunale.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/08/2023

N. 00232/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00166/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 166 del 2019, proposto dalla sig.ra -OMISSIS--OMISSIS-, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

il Comune di -OMISSIS-, in persona del Sindaco
pro tempore,
non costituito in giudizio;

per l'annullamento

-del provvedimento del Comune di -OMISSIS- assunto al prot. n. 161 del 2018, di diniego del permesso di costruire in sanatoria richiesto dalla ricorrente;

-del provvedimento del Comune di -OMISSIS- assunto al prot. n. 2470 del 2017, che ha preavvisato la ricorrente dell’imminente rigetto della s…

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