Cassazione penale Sez. III sentenza n. 5319 del 19 maggio 1975
ECLI:IT:CASS:1975:5319PEN
Massima
Massima ufficiale
Perché si configuri la contravvenzione di cui all'art. 733 c.p., è necessario che al danneggiatore della cosa propria «sia noto il rilevante pregio» di essa, archeologico, storico, oppure artistico. Tale conoscenza dell'agente è certa quando con la procedura prevista dall'art. 2, L. 1 giugno 1939, n. 1089, gli sia stato notificato «l'interesse particolarmente importante» della cosa; negli altri casi deve essere dimostrata, attenendo essa all'elemento psicologico del reato.
Sentenze simili
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 12215 del 12 dicembre 1995
ECLI:IT:CASS:1995:12215PENIn materia di violazione dell`art. 733 cod. pen. (danneggiamento del patrimonio archeologico, storico o artistico nazionale) la cosa danneggiata deve essere dotata di un rilevante pregio artistico, p…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 3624 del 19 marzo 1999
ECLI:IT:CASS:1999:3624PENLa struttura della contravvenzione di cui all'art. 733 c.p. e del danneggiamento delle cose d'antichità e d'arte previsto dalla legge 1089 del 1939, e la rispettiva funzione di tutela suppletiva o di…
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 9196 del 5 luglio 1989
ECLI:IT:CASS:1989:9196PENIl danneggiamento di beni privati di particolare interesse artistico, storico o archeologico non notificati è punibile rispettivamente a norma degli artt. 635 o 733 c.p. ove avvenga ad opera di terzo…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 4001 del 1 febbraio 2001
ECLI:IT:CASS:2001:4001PENAi fini della configurabilità del reato di cui all'art. 733 c.p. (danneggiamento del patrimonio archeologico, storico o artistico nazionale) occorre verificare se dal fatto sia derivato un danno patr…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 6199 del 21 giugno 1993
ECLI:IT:CASS:1993:6199PENL'art. 733 c.p. prevede nella parte precettiva l'obbligo in capo a chi ha la disponibilità dei beni sia di prevenire ed evitare ogni forma di danneggiamento degli stessi, sia di fare tutto ciò che è …
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 7701 del 19 luglio 1991
ECLI:IT:CASS:1991:7701PENIn tema di danneggiamento di cosa propria, che abbia pregio artistico o storico, deve esser considerata «propria» ogni cosa di cui un soggetto abbia la concreta disponibilità; e perciò anche il bene …
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 22325 del 1 giugno 2001
ECLI:IT:CASS:2001:22325PENIl principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente:
Nei reati di pericolo presunto, come quello previsto dalla normativa sui beni culturali, la condotta dell'agente deve es…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 7129 del 15 giugno 1998
ECLI:IT:CASS:1998:7129PENSoggetto attivo del reato di cui all'art. 733 c.p., come si desume dal tenore letterale della norma, è solo il proprietario della cosa, non il possessore in quanto tale e tanto meno il semplice deten…
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 16893 del 3 maggio 2007
ECLI:IT:CASS:2007:16893PENIntegra la fattispecie contravvenzionale di cui all'art. 733 c.p., e non il delitto di danneggiamento aggravato, la condotta di danneggiamento di beni di valore archeologico che siano in proprietà de…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 55094 del 29 dicembre 2016
ECLI:IT:CASS:2016:55094PENIl possesso di beni di interesse archeologico e culturale, anche se di modesto valore, è soggetto alla disciplina di tutela prevista dal Decreto Legislativo n. 42 del 2004, articolo 176, e la sua leg…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.