Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 11617 del 2017

ECLI:IT:TARLAZ:2017:11617SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'amministrazione può legittimamente revocare l'aggiudicazione di una concessione qualora l'aggiudicatario manifesti l'impossibilità di sottoscrivere il contratto a causa di contestazioni sulla regolarità dei locali oggetto della concessione, ponendo come condizione per la stipula l'ottenimento di autorizzazioni in deroga alla normativa vigente. Tale situazione di "stallo" giuridico e fattuale, causato dalle contestazioni dell'aggiudicatario e dalla sua manifestata impossibilità di sottoscrivere la convenzione, integra il requisito della sopravvenienza qualificata involgente l'interesse pubblico, quale presupposto per l'esercizio della revoca ai sensi dell'art. 21-quinquies della legge n. 241/1990. L'aggiudicatario, che non ha contestato la regolarità dei locali in sede di presentazione dell'offerta e di sopralluogo obbligatorio, non può poi pretendere modifiche della legge di gara o autorizzazioni in deroga da parte dell'amministrazione, pena l'incoercibilità di quest'ultima. Inoltre, in assenza di prova del danno, non può essere accolta la domanda risarcitoria, sia essa intesa come risarcimento da provvedimento illegittimo o da responsabilità precontrattuale, in quanto l'aggiudicatario non può invocare un affidamento consolidato, avendo egli stesso contribuito con la propria condotta contraddittoria alla mancata stipula del contratto.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/11/2017

N. 11617/2017 REG.PROV.COLL.

N. 04181/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4181 del 2017, proposto dalla società Panda Catering a s.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)) con domicilio eletto in Roma, via La Spezia 127b,

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)) dell’Avvocatura Comunale, con domicilio eletto in Roma, via del Tempio di Giove n. 21;

nei confronti di

Gestione Servizi Integrati srl, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con d…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.