Cassazione penale Sez. V sentenza n. 29039 del 18 luglio 2012

ECLI:IT:CASS:2012:29039PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di legittimità, nell'esaminare il ricorso avverso la sentenza di condanna per il reato di violenza e minaccia al fine di costringere la persona offesa a rendere falsa testimonianza, afferma che il giudizio di credibilità sulla persona offesa, quale elemento fondante dell'impianto accusatorio, non è censurabile in sede di legittimità se sorretto da una valutazione esaustiva e razionale da parte del giudice di merito. Inoltre, la richiesta di concessione delle attenuanti generiche, in assenza di elementi concreti che ne giustifichino l'applicazione, è inammissibile in sede di legittimità, non potendo il giudice di cassazione sostituirsi a quello di merito nella valutazione di tale profilo. Infine, la declaratoria di inammissibilità del ricorso comporta la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della cassa delle ammende, in considerazione della manifesta infondatezza dei motivi dedotti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MARASCA Gennaro - Presidente

Dott. DE BERARDINIS Silvana - Consigliere

Dott. VESSICHELLI Maria - rel. Consigliere

Dott. LAPALORCIA Grazia - Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 1613/2005 CORTE APPELLO di ROMA, del 26/01/2011;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 09/05/2012 la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARIA VESSICHELLI;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. Jacoviello F.M. che ha concluso per annullamento senza rinvio per prescrizione;

Udito il difensore Avv. (OMISSI…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.