Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 346 del 2017

ECLI:IT:TARPE:2017:346SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La revoca della licenza di noleggio con conducente è legittima qualora il titolare non disponga, in base a valido titolo giuridico, di una sede, rimessa o pontile di attracco situati nel territorio comunale che ha rilasciato l'autorizzazione, in quanto tale requisito è obbligatorio ai sensi dell'art. 8, comma 3, della legge n. 21/1992, come modificato dall'art. 29 del d.l. n. 207/2008, convertito in legge n. 14/2009, al fine di preservare la dimensione locale del servizio pubblico di noleggio con conducente, finalizzato principalmente a soddisfare le esigenze della comunità locale. Tale obbligo, essendo coessenziale alla natura stessa dell'attività da espletare, non può essere derogato né sospeso dalle disposizioni di cui all'art. 7-bis del d.l. n. 5/2009 e successive proroghe, in quanto le norme della legge quadro statale che disciplinano l'esercizio dell'attività di noleggio con conducente, rientrando nella competenza legislativa esclusiva statale ai sensi dell'art. 117, comma 2, lett. e) Cost., hanno portata immediatamente precettiva e conformativa dell'attività, non necessitando di alcuna attuazione. Pertanto, la revoca della licenza per il mancato rispetto di tale obbligo, essendo fondata su una violazione grave e attinente ai presupposti per il rilascio dell'autorizzazione, può prescindere dal rispetto delle forme procedimentali previste dal regolamento comunale, non incidendo sulla possibilità per il titolare di svolgere compiutamente le proprie difese in sede giurisdizionale.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/12/2017

N. 00346/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00208/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 208 del 2016, proposto da:
Fabio Finali, rappresentato e difeso dagli avvocati Veronica Granata e Silvia Armati, domiciliato ex art. 25 c.p.a. presso la Segreteria del T.a.r. Abruzzo Pescara in Pescara, via A. Lo Feudo, n.1;

contro

Comune di Francavilla al Mare, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Patrizia Silvestri, presso il cui studio domicilia in Pescara, via G. Misticoni, n.3;

per l'annullamento

del provvedimento prot. 35027 del 23 novembre 2015 con cui il Dirigente del Settore III del Comune di Francavilla al Ma…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.