Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 6876 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:6876SENT

Massima

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Il risarcimento del danno per l'annullamento di un provvedimento amministrativo presuppone la prova di un effettivo pregiudizio subito dal ricorrente, che non può essere meramente enunciato ma deve essere adeguatamente dimostrato, anche attraverso idonee perizie tecniche. Inoltre, il risarcimento non è dovuto per i danni che il ricorrente avrebbe potuto evitare usando l'ordinaria diligenza, come nel caso in cui la domanda di iscrizione sia stata presentata tardivamente e in modo irrituale rispetto alle modalità previste. In tali ipotesi, il giudice deve valutare tutte le circostanze di fatto e il comportamento complessivo delle parti, escludendo i danni che si sarebbero potuti evitare con l'esercizio dei normali mezzi di tutela. La compensazione integrale delle spese di giudizio può essere disposta in presenza di peculiarità della questione trattata.

Sentenza completa

N. 02346/2010
REG.RIC.

N. 06876/2014 REG.PROV.COLL.

N. 02346/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2346 del 2010, proposto da:
-OMISSIS-, nella qualità di genitori esercenti la potestà -OMISSIS-, rappresentati e difesi dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con i quali elettivamente domiciliano in Barano d’Ischia alla ((omissis)) n.26 e perciò domiciliati in forza di legge presso la segreteria del Tribunale Amministrativo per la Regione Campania – sede di Napoli

contro

Ministero dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca, in persona del Ministro legale rappresentante pro tempore, -OMISSIS-in persona del Dirigente Scolastico legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi da…

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