Cassazione penale Sez. I sentenza n. 44243 del 23 ottobre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:44243PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento di confisca di prevenzione non estingue i diritti reali di garanzia costituiti sui beni confiscati a favore di terzi, a condizione che il titolare di tali diritti dimostri di essere in buona fede, ossia di aver agito in una situazione di affidamento incolpevole, senza alcun collegamento con l'attività illecita del proposto. L'onere della prova della buona fede e dell'estraneità all'attività criminale grava sul terzo che invoca la tutela del proprio diritto reale o di garanzia. La valutazione della buona fede del terzo deve tenere conto di tutte le circostanze rilevanti, come la conoscenza o conoscibilità con l'ordinaria diligenza della situazione soggettiva e delle vicende giudiziarie del proposto, nonché dell'andamento complessivo del rapporto creditizio, senza che sia necessario accertare un atteggiamento doloso di agevolazione o fiancheggiamento dell'attività illecita. Pertanto, la confisca di prevenzione può colpire i diritti del terzo creditore solo quando risulti provata la sua mancanza di buona fede, fondata sull'affidamento incolpevole, e il suo collegamento, anche indiretto, con l'attività criminale del proposto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CORTESE Arturo - Presidente

Dott. ZAMPETTI Umberto - Consigliere

Dott. CAVALLO Aldo - Consigliere

Dott. BONITO Frances - rel. Consigliere

Dott. LOCATELLI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) SPA;

avverso l'ordinanza n. 141/1995 TRIBUNALE di PALERMO, del 19/07/2013;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. BONITO FRANCESCO MARIA SILVIO;

lette le conclusioni del PG Dott. CARMENINI Secondo Libero, il quale ha chiesto dichiarazioni l'inammissibilita' del ricorso.

La Corte:

RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO

1. Con decreto del 19 luglio 2013 il Tribunale di Palermo, sezione delle misure di prevenzione, de…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.