Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Bologna sentenza n. 113 del 2021

ECLI:IT:TARBO:2021:113SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La revoca della licenza di istituto di vigilanza privata per gravi violazioni finanziarie e di legge, quali il grave indebitamento, l'omissione di adempimenti fiscali e contributivi e l'avvio di una procedura concorsuale, è legittima in quanto volta a tutelare l'ordine e la sicurezza pubblica, essendo l'attività di vigilanza privata strettamente connessa all'affidabilità e alla solidità economico-finanziaria del soggetto autorizzato. L'Amministrazione, nel valutare la sussistenza dei presupposti per il ritiro della licenza, deve tenere conto di tutti gli elementi indicativi della situazione di crisi dell'istituto di vigilanza, tra cui il quadro debitorio complessivo, l'avvio di procedure esecutive e concorsuali, nonché i comportamenti omissivi rispetto agli inviti alla compliance formulati dagli uffici finanziari. La revoca della licenza, disposta in presenza di tali gravi irregolarità, è pertanto legittima in quanto necessaria a tutelare l'interesse pubblico al corretto esercizio dell'attività di vigilanza privata, che richiede il possesso di adeguati requisiti di affidabilità e solidità economico-finanziaria. Il breve termine di proroga concesso per l'esecuzione del provvedimento di revoca, rispetto a quello previsto per la presentazione della proposta di concordato preventivo, è giustificato dall'esigenza di assicurare tempestivamente la cessazione dell'attività e la tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica, prevalente rispetto all'interesse del privato alla prosecuzione dell'attività.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/02/2021

N. 00113/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00764/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la ((omissis))

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 764 del 2018, proposto da
Società Securpol S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Interno non costituito in giudizio;
Ufficio Territoriale del Governo Ferrara, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliataria ex lege in Bologna, via A. Testoni 6;

nei confronti

Ministero dell'Economia e delle Finanze non costitui…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.