Cassazione penale Sez. V sentenza n. 24063 del 22 giugno 2022

ECLI:IT:CASS:2022:24063PEN

Massima

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Il reato di violazione di domicilio è configurabile anche quando l'ingresso nell'altrui abitazione, inizialmente contrastato, sia successivamente consentito dalla persona offesa, in quanto il bene giuridico tutelato dalla norma incriminatrice non è solo l'interesse privato del titolare dello ius excludendi, ma anche l'inviolabilità del domicilio come valore costituzionalmente protetto. Pertanto, la necessità di sfuggire a una situazione di grave pericolo non giustifica l'introduzione arbitraria nell'altrui domicilio, dovendo il soggetto agente privilegiare soluzioni lecite, anche se più difficoltose, per tutelare la propria incolumità. Inoltre, la particolare tenuità del fatto, ai sensi dell'art. 131-bis c.p., non può essere riconosciuta quando il comportamento complessivo dell'imputato non risulta di modesta gravità, come accertato dai giudici di merito sulla base delle specifiche circostanze del caso concreto. Il giudice dell'impugnazione, in caso di ricorso inammissibile, non può rilevare eventuali cause di non punibilità, in quanto non investito del potere di cognizione e decisione sul merito del processo, determinandosi in tal caso la formazione del "giudicato sostanziale".

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE GREGORIO Eduardo - Presidente

Dott. MICCOLI G. R. A. - rel. Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

Dott. BELMONTE ((omissis)) - Consigliere

Dott. CALASELICE Barbara - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 04/11/2020 della CORTE APPELLO di PALERMO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere MICCOLI GRAZIA ROSA ANNA;
letta la requisitoria del ((omissis)), la quale ha concluso chiedendo la declaratoria di inammissibilita' del ricorso;
lette le note conclusive del difensore del ricorrente, avv. (OMISSIS), il quale ha chiesto l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATT…

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