Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 30259 del 3 agosto 2021

ECLI:IT:CASS:2021:30259PEN

Massima

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Il pericolo concreto ed attuale di reiterazione del reato, quale esigenza cautelare ai sensi dell'art. 274, comma 1, lett. c), c.p.p., può essere desunto sia dalle specifiche modalità e circostanze del fatto, che dalla personalità dell'imputato, valutata sulla base dei precedenti penali o dei comportamenti concreti, attraverso una valutazione globale che tenga conto di entrambi i criteri direttivi indicati. Il requisito dell'attualità del pericolo di reiterazione non deve essere confuso con l'immediatezza del rischio di commissione di un altro reato, potendo esso desumersi dall'intrinseco disvalore del fatto, da un'accertata e immanente proclività al delitto del soggetto attivo, nonché da condizioni oggettive ed "esterne" all'accusato, ricavabili da dati ambientali o di contesto, che possano attivarne la latente pericolosità, favorendo la recidiva. Il mero decorso del tempo trascorso in vinculis non può di per sé assumere valenza sintomatica dell'attenuazione delle esigenze cautelari, se non valutato unitamente ad ulteriori elementi che consentano di desumere un concreto ridimensionamento del pericolo di condotte recidivanti. La sentenza di condanna di primo grado non costituisce di per sé un elemento di novità suscettibile di essere valutato favorevolmente rispetto alla situazione cautelare già vagliata, avendo piuttosto confermato la gravità fattuale della vicenda, a tanto dovendosi aggiungere gli eventuali precedenti penali dell'imputato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MENICHETTI Carla - Presidente

Dott. SERRAO Eugenia - Consigliere

Dott. PEZZELLA Vincenz - rel. Consigliere

Dott. PAVICH Giuseppe - Consigliere

Dott. PICARDI Francesca - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 24/03/2021 del TRIB. LIBERTA' di CATANIA;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. VINCENZO PEZZELLA;
lette le conclusioni scritte per l'udienza senza discussione orale (Decreto Legge n. 137 del 2020, articolo 23, comma 8), del P.G., in persona del Sost. Proc. Gen. Dott. Olga Mignolo, che ha chiesto rigettarsi il ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con istanza depositata il 16/10/2020 il difensore di (OMISSIS) chiedeva la …

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