Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 152 del 2023

ECLI:IT:TARNA:2023:152SENB

Massima

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La revoca di una procedura di gara pubblica, disposta dalla stazione appaltante al fine di apportare modifiche sostanziali alla documentazione di gara, al fine di garantire una più ampia partecipazione e la migliore selezione dell'offerta, determina la sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, rendendo improcedibile il relativo ricorso giurisdizionale. La stazione appaltante, nell'esercizio dei propri poteri di autotutela, può revocare la procedura di gara quando ravvisi l'esigenza di apportare modifiche sostanziali agli atti di gara, al fine di assicurare una più ampia partecipazione e la migliore selezione dell'offerta, nel rispetto dei principi di trasparenza, imparzialità e buon andamento dell'azione amministrativa. In tal caso, il ricorso proposto avverso gli atti di gara diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, non sussistendo più l'utilità pratica della pronuncia giurisdizionale. Il potere di revoca, previsto dall'art. 21-quinquies della Legge n. 241/1990, costituisce un rimedio eccezionale che la stazione appaltante può esercitare per tutelare l'interesse pubblico, anche in corso di gara, qualora ravvisi la necessità di apportare modifiche sostanziali alla documentazione di gara al fine di garantire una più ampia partecipazione e la migliore selezione dell'offerta. L'esercizio di tale potere determina la sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, rendendo improcedibile il relativo ricorso giurisdizionale.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/01/2023

N. 00152/2023 REG.PROV.COLL.

N. 05133/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 5133 del 2022, proposto da:
Siemens Healthcare S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Stefano Bonatti, Lorella Fumarola, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Società Regionale per la Sanità S.p.a. (SORESA), in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Fabio Aprea, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Asl Salerno, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli …

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