Cassazione penale Sez. I sentenza n. 4090 del 30 gennaio 2020

ECLI:IT:CASS:2020:4090PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di prevenzione, nel valutare la pericolosità sociale di un soggetto già condannato per reati di associazione mafiosa e narcotraffico, deve accertare in concreto la sussistenza di un pericolo attuale di reiterazione di tali condotte illecite, tenendo conto della durata e dell'intensità del vincolo associativo, nonché dell'apporto fornito dal singolo all'organizzazione criminale. Tale valutazione non può basarsi esclusivamente sulla mera appartenenza storica all'associazione, ma richiede un'analisi individualizzata dei fatti, anche in considerazione dell'eventuale stato detentivo del proposto, che impone una duplice verifica della pericolosità, in sede cognitiva e in sede pre-esecutiva. Inoltre, il giudice deve motivare adeguatamente in ordine alla riferibilità esclusiva dei beni confiscati al soggetto proposto, anche in relazione alle deduzioni difensive sulla legittima provenienza di taluni cespiti patrimoniali, senza limitarsi a un mero richiamo per relationem alle argomentazioni del primo grado.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI TOMASSI Mariastefania - Presidente

Dott. SANTALUCIA Giuseppe - Consigliere

Dott. CENTOFANTI Francesco - Consigliere

Dott. MAGI Raffaell - rel. Consigliere

Dott. CAIRO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso il decreto del 16/05/2019 della CORTE APPELLO di NAPOLI;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. MAGI RAFFAELLO;
lette le conclusioni del PG Dott.ssa CESQUI E. che ha chiesto dichiararsi inammissibili i ricorsi.
IN FATTO E IN DIRITTO
1. La Corte di Appello di Napoli, con decreto emesso in data 16 maggio 2019, ha parzialmente riformato il decreto emesso dal Tribunale di Napo…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.