Tribunale Amministrativo Regionale Molise - Campobasso sentenza n. 224 del 2023

ECLI:IT:TARMOL:2023:224SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il permesso di costruire può essere legittimamente negato dall'Amministrazione comunale quando il progetto edilizio presentato dal privato non rispetta i parametri volumetrici e dimensionali previsti dalla normativa urbanistica ed edilizia vigente, anche qualora il privato abbia richiesto di computare determinati locali come "volumi tecnici" esclusi dal calcolo della cubatura ammissibile. Infatti, la qualificazione di un locale come "volume tecnico" ai fini dell'esclusione dal computo volumetrico è subordinata alla dimostrazione della stretta necessità e funzionalità di tale volume per l'alloggiamento di impianti e parti tecniche dell'edificio, senza alcuna autonomia o potenzialità abitativa, requisiti che devono essere comprovati dal privato richiedente. Inoltre, il mancato rispetto dei termini procedimentali per il rilascio del permesso di costruire, a causa delle integrazioni e modifiche progettuali apportate dal privato nel corso dell'istruttoria, non determina la formazione del silenzio-assenso, in quanto la completezza della domanda è condizione essenziale per l'operatività di tale istituto di semplificazione. Infine, il verbale di accertamento di abuso edilizio, in quanto atto meramente ricognitivo e privo di efficacia provvedimentale, non è autonomamente impugnabile, essendo necessario l'adozione di un successivo provvedimento sanzionatorio o ripristinatorio per l'attualizzazione dell'interesse del privato alla tutela giurisdizionale.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/07/2023

N. 00224/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00337/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 337 del 2018, integrato da motivi aggiunti, proposto dal sig. -OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avv.to ((omissis)) in Campobasso, via Principe di Piemonte n. 29;

contro

il Comune di -OMISSIS-, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

per quanto riguarda il ricorso introduttivo:

-del provvedimento del Comune di -OMIS…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.