Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 1893 del 2021

ECLI:IT:TARLAZ:2021:1893SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Nel giudizio di anomalia dell'offerta economica presentata in una gara pubblica, il vaglio dell'amministrazione deve essere volto ad accertare l'affidabilità e l'attendibilità complessiva dell'offerta in relazione alla corretta esecuzione del contratto, e non già la mera ricerca di specifiche e singole inesattezze della stessa. Pertanto, una lieve modifica, in sede di giustificazioni presentate nel procedimento di verifica dell'anomalia, del costo della manodopera indicato nell'offerta economica dell'aggiudicataria non concreta una modifica dell'offerta economica, poiché sia il costo originario che quello successivamente rettificato rispettano entrambi i minimi tabellari del costo della manodopera e non risulta violata in tal modo la par condicio dei concorrenti. Il sindacato del giudice amministrativo sul giudizio di anomalia dell'offerta operato dall'amministrazione è limitato solo al caso in cui le valutazioni della stessa siano inficiate da macroscopiche illegittimità, senza poter procedere ad alcuna autonoma verifica della congruità dell'offerta e delle singole voci, ciò rappresentando un'inammissibile invasione della sfera propria della pubblica amministrazione. Inoltre, per le società cooperative a mutualità prevalente, al pari delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, i vantaggi derivanti dall'affidamento devono essere apprezzati in relazione al perseguimento efficiente di finalità istituzionali, anche in presenza di un utile apparentemente modesto.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/02/2021

N. 01893/2021 REG.PROV.COLL.

N. 08108/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8108 del 2020, integrato da motivi aggiunti, proposto dalla Aldia Cooperativa Sociale Società Cooperativa, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Roma, via Cicerone, n. 44;

contro

il Comune di Nettuno, in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio;
la Città Metropolitana di Roma Capitale, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale…

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