Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Latina sentenza breve n. 101 del 2014

ECLI:IT:TARLT:2014:101SENB

Massima

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Il silenzio serbato dall'amministrazione competente sull'istanza di emersione da lavoro irregolare presentata dal cittadino straniero è illegittimo, in quanto l'amministrazione è tenuta a compiere gli adempimenti istruttori necessari per la possibile regolarizzazione del rapporto di lavoro, come disciplinata dal D.Lgs. n. 109 del 2012. L'amministrazione deve, pertanto, provvedere sulla domanda di regolarizzazione entro il termine perentorio di trenta giorni dalla comunicazione o notificazione della sentenza, al fine di garantire il diritto del cittadino straniero all'emersione dal lavoro irregolare e all'ottenimento del permesso di soggiorno. Il principio di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa, sancito dall'art. 97 della Costituzione, impone all'amministrazione di concludere il procedimento con un provvedimento espresso, evitando il silenzio inadempiente che lede il diritto del cittadino all'ottenimento di una risposta tempestiva. La mancata adozione del provvedimento finale entro il termine stabilito dalla sentenza comporta l'obbligo per l'amministrazione di provvedere senza ulteriore indugio, al fine di assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale e il rispetto dei principi di legalità, buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa.

Sentenza completa

N. 00688/2013
REG.RIC.

N. 00101/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00688/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 688 del 2013, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Latina, alla via Ardea, n. 15;

contro

U.T.G. - Prefettura di Latina, Ministero dell’Interno, rappresentati e difesi per legge dall’Avvocatura Generale dello Stato, domiciliata in Roma, via dei Portoghesi, n. 12;

per l’annullamento

del silenzio formatosi sull’istanza di emersione da lavoro irregolare presentata dal ricorrente in data 10 ottobre 2012;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l’…

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