Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5496 del 2006

ECLI:IT:TARNA:2006:5496SENT

Massima

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Il rispetto del vincolo paesaggistico impone il previo ottenimento del titolo abilitativo per qualsiasi intervento, anche di semplice sistemazione di aree, che possa incidere sull'aspetto esterno del territorio, senza che rilevi la natura meramente manutentiva o la mancata modificazione di volumi, superfici o tipologia dell'area interessata. L'amministrazione comunale, in presenza di opere realizzate in assenza di titolo abilitativo in zona sottoposta a vincolo paesaggistico, è tenuta ad adottare i provvedimenti inibitori e demolitòri previsti dalla normativa, a tutela dell'interesse pubblico al ripristino della legalità violata, senza che possa assumere rilievo la circostanza che i lavori siano stati eseguiti da terzi o che non abbiano comportato modifiche sostanziali all'area interessata. Infatti, il divieto di autorizzazione paesaggistica in sanatoria successiva alla realizzazione, anche parziale, degli interventi, impone all'amministrazione di procedere comunque alla demolizione delle opere abusive, a prescindere dalla loro entità o dalla possibilità di una loro successiva regolarizzazione. Pertanto, l'ordine di sospensione dei lavori e di demolizione delle opere realizzate in assenza di titolo abilitativo in zona sottoposta a vincolo paesaggistico, adottato dal Comune, risulta pienamente legittimo e giustificato dall'interesse pubblico al ripristino della legalità violata, senza che possano assumere rilievo le eventuali argomentazioni del privato circa la natura meramente manutentiva degli interventi o la loro realizzazione ad opera di terzi, atteso che la normativa vigente non consente alcuna sanatoria ex post degli stessi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania - Sezione Sesta
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sui ricorsi riuniti
1) n.1254 del 2003 proposto da
IMMOBILIARE LA FABBRICA s.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv.((omissis)), presso il cui studio è elettivamente domiciliato in Napoli alla via dei Mille n.59,
CONTRO
COMUNE DI ANACAPRI, in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio,
per l'annullamento
dell'ordinanza n.15361 emessa dal Comune di Anacapri Servizio tecnico, recante ordine di sospensione delle opere di pavimentazione del viale di accesso alla proprietà Castellano sito in proprietà della ricorrente e di installazione del cancello di delimitazione; nonché di ogni altro atto preordinato, connesso e conseguente;
2) n.4580 del 2003 proposto da
IMMOBILIARE LA FABBRICA s.r.l., in persona del legale rappr…

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