Consiglio di Stato sentenza n. 7993 del 2023

ECLI:IT:CDS:2023:7993SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'art. 13-bis della Legge Provinciale n. 7/2005, come modificato, impone l'affidamento delle concessioni per l'imbottigliamento di acque minerali mediante procedura di evidenza pubblica, anche in caso di concessioni in scadenza o già scadute, senza possibilità di rinnovo automatico o proroga in favore del concessionario uscente. Tale previsione normativa, introdotta a seguito della sentenza della Corte Costituzionale n. 114/2012 che aveva dichiarato l'illegittimità costituzionale di precedenti disposizioni che consentivano il rinnovo automatico trentennale delle concessioni, è conforme ai principi comunitari di parità di trattamento, non discriminazione, trasparenza e proporzionalità, nonché alla giurisprudenza in materia di concessioni di beni pubblici di rilevanza economica, che impone il ricorso a procedure ad evidenza pubblica per l'individuazione del concessionario. Ne consegue che il concessionario uscente non vanta alcun legittimo affidamento al rinnovo della concessione, neppure in relazione agli investimenti effettuati durante il periodo di gestione, essendo questi finalizzati al miglior sfruttamento della risorsa pubblica per il tempo determinato della concessione. L'amministrazione è pertanto tenuta a indire una nuova procedura di gara per l'affidamento della concessione, senza possibilità di rinnovo diretto in favore del precedente concessionario.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/08/2023

N. 07993/2023REG.PROV.COLL.

N. 01703/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1703 del 2020, proposto da
Società Plose Quelle Ag - ((omissis)) S.p.A., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)), in Roma, via Oslavia n. 14;

contro

Provincia Autonoma di Bolzano, in persona del Presidente
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)), in Roma, v…

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