Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1050 del 2015

ECLI:IT:TARSA:2015:1050SENT

Massima

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La giurisdizione sulla controversia relativa all'irrogazione di indennità per occupazione senza titolo di suolo pubblico e al recupero di canoni non pagati durante il periodo di legittima occupazione in virtù di regolare concessione spetta al giudice ordinario, in quanto la posizione giuridica soggettiva del ricorrente assume consistenza di diritto soggettivo, la cui lesione è devoluta alla giurisdizione del giudice ordinario. Pertanto, il ricorso proposto dinanzi al giudice amministrativo per l'annullamento del provvedimento che dispone il pagamento di tali somme è inammissibile per difetto di giurisdizione, essendo necessario che il ricorrente riassuma il giudizio innanzi al giudice ordinario nei termini di legge. La massima giuridica si fonda sui seguenti principi: 1. La richiesta di pagamento di indennità per occupazione senza titolo di un immobile facente parte del patrimonio pubblico costituisce esercizio di un potere vincolato, a fronte del quale la posizione giuridica soggettiva del ricorrente assume consistenza di diritto soggettivo. 2. Ai sensi dell'art. 133, lett. b), c.p.a., la giurisdizione sulle controversie "concernente indennità, canoni ed altri corrispettivi" spetta al giudice ordinario. 3. Il ricorso proposto dinanzi al giudice amministrativo per l'annullamento del provvedimento che dispone il pagamento di tali somme è pertanto inammissibile per difetto di giurisdizione, essendo necessario che il ricorrente riassuma il giudizio innanzi al giudice ordinario nei termini di legge. 4. Le ragioni che hanno condotto alla decisione di inammissibilità per difetto di giurisdizione giustificano la compensazione delle spese di lite tra le parti.

Sentenza completa

N. 00485/2015
REG.RIC.

N. 01050/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00485/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 485 del 2015, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), presso il cui studio è elettivamente domiciliato in Salerno, Via F. Conforti, N. 11;

contro

Comune di Positano, in persona del Sindaco p.t., Responsabile Servizio Area Tecnica del Comune di Positano, non costituito.

nei confronti di

Spec S.r.l.;

per l'annullamento

del provv.to prot. 11835/14 avente ad oggetto irrogazione dell'indennità interesse e sanzione per l'occupazione senza titolo di suolo comunale, nonché recupero di quanto dovuto e n…

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