Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 329 del 2011

ECLI:IT:TARLE:2011:329SENT

Massima

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Il ricorrente, sino al momento in cui la causa viene trattenuta per la decisione, ha piena disponibilità dell'azione e può, quindi, rinunciare al gravame o, comunque, dichiarare di aver perduto ogni interesse alla decisione. In tale ipotesi, il giudice, non avendo né il potere di procedere d'ufficio né quello di sostituirsi alla parte nella valutazione dell'interesse ad agire, non può che dichiarare l'improcedibilità dell'impugnazione per sopravvenuta carenza di interesse. Tale principio si fonda sulla natura dispositiva del processo amministrativo, in cui la parte mantiene il pieno controllo sull'azione promossa, potendo in qualsiasi momento rinunciare al ricorso o dichiarare il venir meno del proprio interesse alla decisione. Il giudice, in tali casi, non può sostituirsi alla valutazione della parte, ma deve prendere atto del mutamento della situazione processuale e dichiarare l'improcedibilità del ricorso. Ciò trova giustificazione nella necessità di assicurare il rispetto dell'autonomia e della libertà di autodeterminazione della parte, principi fondamentali del processo amministrativo, nonché nell'esigenza di evitare un inutile dispendio di attività processuale. La dichiarazione di improcedibilità per sopravvenuto difetto di interesse, pertanto, rappresenta un corollario del carattere dispositivo del processo amministrativo e della piena disponibilità dell'azione da parte del ricorrente.

Sentenza completa

N. 00641/2008
REG.RIC.

N. 00329/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00641/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Terza

ha pronunciato la presente

SENTENZA

Sul ricorso n. 641 del 2008, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
- ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall’Avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’Avv. ((omissis)), in Lecce alla via Braccio Martello 2;

contro

- il Comune di Fasano, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’Avv. ((omissis)), in Lecce alla via Zanardelli 7;

nei confronti di

- ((omissis)), rappresentato e difeso dagli Avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’Avv. ((omissis)), in Lecce alla via Zanardel…

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