Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 18709 del 19 giugno 2020

ECLI:IT:CASS:2020:18709PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La presunzione relativa di sussistenza delle esigenze cautelari di cui all'art. 275, comma 3, c.p.p. può essere superata solo quando dagli elementi a disposizione del giudice emerga che l'indagato abbia stabilmente rescisso i suoi legami con l'organizzazione criminosa di appartenenza. In assenza di tali elementi, il giudice della cautela non ha l'onere di argomentare in ordine alla sussistenza o permanenza delle esigenze cautelari, anche qualora sia decorso un notevole lasso di tempo tra i fatti contestati e l'adozione della misura cautelare, essendo sufficiente la valutazione della gravità dei reati e della personalità dell'indagato, desumibile dalla pendenza di altri procedimenti penali per gravi fatti di criminalità. La presunzione relativa di cui all'art. 275, comma 3, c.p.p. può essere superata solo quando emergano elementi idonei a dimostrare che l'indagato si sia definitivamente dissociato dall'organizzazione criminale, non essendo sufficiente il mero decorso del tempo dalla commissione dei fatti contestati, specie ove l'indagato risulti sottoposto ad altre misure cautelari per gravi reati. In tali ipotesi, il giudice della cautela non è tenuto a una specifica motivazione in ordine alla sussistenza delle esigenze cautelari, essendo sufficiente il richiamo alla gravità dei fatti e alla personalità dell'indagato, desumibile dalla pendenza di altri procedimenti penali per gravi reati.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Presidente

Dott. CALVANESE Ersilia - Consigliere

Dott. APRILE Ercole - Consigliere

Dott. PATERNO' RADDUSA B. - Consigliere

Dott. SILVESTRI P. - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza emessa dal Tribunale della liberta' di Catanzaro il 05/11/2019;
udita la relazione svolta dal Consigliere, Dr. Silvestri Pietro;
udite le conclusioni del Sostituto Procuratore Generale, Dott. Luigi Orsi, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Il Tribunale della liberta' di Catanzaro ha rigettato l'appello proposto avverso il provvedimento con cui non era stata accolta la richiesta di rev…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.