Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 26452 del 18 giugno 2013

ECLI:IT:CASS:2013:26452PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: La condotta di resistenza aggravata è configurabile quando, nel corso di un'azione di polizia finalizzata a contenere l'opposizione di un gruppo di manifestanti, gli imputati assumono un ruolo di istigatori e di esecutori materiali di atti aggressivi nei confronti degli agenti, nonostante la parzialità della documentazione filmata, in presenza di attendibili testimonianze che ricostruiscono l'evoluzione della situazione da una fase iniziale di semplice contrasto a una successiva di vera e propria aggressione, tale da giustificare la reazione delle forze dell'ordine senza necessità di preavviso, non configurandosi gli estremi dell'atto arbitrario che avrebbe potuto dar luogo all'applicazione dell'esimente invocata. La diversa valutazione della posizione di un altro imputato, ritenuto estraneo agli scontri in ragione della sua defilata collocazione e della mancata prova di una sua cosciente e volontaria partecipazione, non determina una contraddittorietà della motivazione, attesa la diversità delle circostanze di fatto accertate nei confronti dei singoli imputati. Il giudice di merito, nel valutare la credibilità delle testimonianze, non è tenuto a confutare puntualmente tutte le argomentazioni difensive, essendo sufficiente che la motivazione risulti logica e coerente con gli elementi probatori acquisiti, anche in relazione alle deduzioni tecniche emerse dalla perizia disposta in appello sulla parzialità della documentazione filmata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SERPICO Frances - Presidente

Dott. PETRUZZELLIS An - rel. Consigliere

Dott. DI STEFANO Pierlui - Consigliere

Dott. DE AMICIS Gaetano - Consigliere

Dott. PATERNO' RADDUSA Benedet - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);

2. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso la sentenza del 06/03/2012 della Corte d'appello di Torino;

visti gli atti, il provvedimento denunziato e il ricorso;

udita la relazione svolta dal consigliere Dott. Anna Petruzzellis;

udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. VIOLA Alfredo Pompeo, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorsi;

udito l&#x…

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