Cassazione penale Sez. I sentenza n. 2321 del 20 gennaio 2021

ECLI:IT:CASS:2021:2321PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così espresso: La disciplina del reato continuato di cui all'art. 81 c.p. presuppone l'accertamento di un'unitaria ideazione e programmazione di più violazioni della legge penale, desumibile da indici sintomatici quali l'omogeneità delle condotte, la vicinanza temporale, la medesima località di consumazione e le analoghe modalità esecutive. Lo stato di tossicodipendenza del reo, pur costituendo un elemento rilevante ai fini della valutazione, non è di per sé sufficiente a giustificare l'applicazione della continuazione, essendo necessaria la dimostrazione di un unico disegno criminoso, che non può essere desunto dalla mera identità del titolo di reato o dalla generica deliberazione di reiterare comportamenti illeciti. Il giudice dell'esecuzione, nel valutare la sussistenza dei presupposti per il riconoscimento della continuazione, deve compiere un'approfondita analisi delle singole condotte, verificando la sussistenza di un nesso ideativo e operativo tra le stesse, senza poter fondare la decisione su mere congetture o presunzioni, ma sulla base di una motivazione logica e coerente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IASILLO Adriano - Presidente

Dott. SIANI Vincenzo - Consigliere

Dott. FIORDALISI Domenic - rel. Consigliere

Dott. BIANCHI Michele - Consigliere

Dott. MANCUSO ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 26/09/2019 del TRIBUNALE di RAVENNA;
udita la relazione svolta dal Consigliere DOMENICO FIORDALISI;
Il Procuratore generale, ((omissis)), chiede il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. (OMISSIS) ricorre avverso l'ordinanza del 26 settembre 2019 del Tribunale di Ravenna che, quale giudice dell'esecuzione, ha rigettato la richiesta di applicazione della disciplina della continuazione ex articolo 671 c.p.p., con riguar…

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