Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 826 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:826SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive è un atto dovuto dell'amministrazione comunale, che non necessita di una particolare motivazione in ordine all'interesse pubblico alla rimozione dell'abuso, essendo tale interesse in re ipsa e consistendo nel ripristino dell'assetto urbanistico violato. Pertanto, una volta accertata l'esecuzione di opere in assenza del prescritto titolo abilitativo, l'amministrazione comunale deve disporne la demolizione, senza dover preventivamente valutare la possibilità di sanare le opere abusive. Tuttavia, l'amministrazione deve applicare correttamente la normativa di riferimento, distinguendo tra opere di nuova costruzione, per le quali si applica l'art. 31 del D.P.R. 380/2001 con la conseguente acquisizione gratuita al patrimonio comunale in caso di inottemperanza, e opere di ristrutturazione edilizia, per le quali si applica l'art. 33 del medesimo decreto, che prevede l'ordine di ripristino dello stato dei luoghi. Inoltre, per le opere realizzate in assenza di titolo in aree vincolate, trova applicazione l'art. 27, comma 2, del D.P.R. 380/2001, che prevede la sanzione della demolizione d'ufficio. L'amministrazione, pertanto, deve individuare correttamente la fattispecie applicabile e adottare il provvedimento sanzionatorio conseguente, senza incorrere in errori di qualificazione giuridica delle opere.

Sentenza completa

N. 01413/2012
REG.RIC.

N. 00826/2013 REG.PROV.COLL.

N. 01413/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1413 del 2012, proposto da: ((omissis)),
rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, viale Gramsci n. 19;

contro

Comune di Castellammare di Stabia, in persona del sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Castellamare di Stabia, via Raiola, 44 presso l’ Avvocatura Municipale,

per l'annullamento, previa sospensione dell’efficacia,

dell’ingiunzione di demolizione di opere abusive ex art. 31 D.P.R. 380/01 prot. n. 396 del 3/01/2012;

Visti il …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.