Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza breve n. 1775 del 2016

ECLI:IT:TARBS:2016:1775SENB

Massima

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Il diniego di sanatoria edilizia, fondato su un parere negativo della Soprintendenza, è illegittimo quando il Comune non abbia previamente richiesto alla Soprintendenza un nuovo parere sulla domanda di sanatoria integrata con la rimozione delle opere che avevano determinato il precedente parere negativo, in quanto il Comune è tenuto a sollecitare un nuovo esame della Soprintendenza alla luce delle modifiche apportate, al fine di verificare la compatibilità paesaggistica dell'intervento. Il Comune, in presenza di una domanda di sanatoria edilizia integrata con la rimozione delle opere che avevano determinato il precedente parere negativo della Soprintendenza, è tenuto a richiedere a quest'ultima un nuovo parere, al fine di verificare la compatibilità paesaggistica dell'intervento alla luce delle modifiche apportate, e non può fondare il diniego di sanatoria sul precedente parere negativo, emesso in relazione alla domanda originaria. Il giudicato cautelare formatosi sull'ordinanza che ha accolto la sospensione del diniego di sanatoria impugnato, in assenza di gravame, comporta l'accoglimento del ricorso nel merito, senza necessità di ulteriori argomentazioni, in considerazione della particolare natura dell'udienza pubblica straordinaria e dell'assenza di difese da parte dell'Amministrazione comunale intimata.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/12/2016

N. 01775/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00830/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 830 del 2009, proposto da:
Jorg Von Craushaar, rappresentato e difeso dall'avvocato Domenico Bezzi C.F. BZZDNC62T13B157F, con domicilio eletto presso il suo studio in Brescia, via Diaz, 13/C;

contro

Comune di Soiano del Lago non costituito in giudizio;
Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali, in persona del Ministro in carica p.t. e Soprintendenza per Beni Architettonici e per il Paesaggio di Brescia-Cremona-Mantova, in persona del Soprintendente, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliata…

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