Cassazione penale Sez. I sentenza n. 48188 del 3 dicembre 2013

ECLI:IT:CASS:2013:48188PEN

Massima

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Il giudice di pace è competente per il reato di lesioni personali semplici, perseguibili a querela di parte, mentre il giudice del tribunale è competente per il reato di lesioni personali aggravate, perseguibili d'ufficio, nonché per i reati connessi, come la tentata violenza privata, gli atti persecutori e l'ingiuria. La competenza per materia è determinata dalla natura e dalla gravità del reato, indipendentemente dal rapporto di parentela tra l'imputato e la persona offesa. Il giudice deve verificare la sussistenza dei presupposti di competenza in relazione a ciascun reato contestato, senza che la connessione tra i reati possa determinare una deroga alle regole ordinarie di attribuzione della competenza. Il conflitto di competenza tra giudice di pace e tribunale deve essere risolto a favore di quest'ultimo, quando il fatto contestato integra un reato di lesioni personali aggravato e connesso ad altri reati di competenza del tribunale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIOTTO Maria C. - Presidente

Dott. CAIAZZO ((omissis)) - Consigliere

Dott. ROMBOLA' Marcello - rel. Consigliere

Dott. MAZZEI Antonella - Consigliere

Dott. ROCCHI Giacomo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul conflitto di competenza sollevato da:

GUP TRIBUNALE PALERMO - CONFLITTO;

nei confronti di:

GIUDICE DI PACE PALERMO;

con l'ordinanza n. 2277/2013 GIUDICE UDIENZA PRELIMINARE di PALERMO, del 10/05/2013;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARCELLO ROMBOLA';

sentite le conclusioni del PG Dott. GIALANELLA Antonio che ha chiesto dichiararsi la competenza del GUP del Tribunale di Palermo.

RITENUTO IN FATTO

Con ordinanza letta e depositat…

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