Cassazione penale Sez. III sentenza n. 23974 del 9 giugno 2014

ECLI:IT:CASS:2014:23974PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice della convalida dell'arresto deve limitarsi a verificare la sussistenza degli elementi che legittimavano l'adozione della misura coercitiva, compiendo una valutazione ex ante con riferimento agli elementi di giudizio conosciuti o agevolmente conoscibili dalla polizia giudiziaria al momento dell'arresto, senza sconfinare nella valutazione dei gravi indizi di colpevolezza o delle esigenze cautelari, le quali sono utilizzabili solo per l'ulteriore pronuncia sullo "status libertatis". Pertanto, il giudice non può fondare la propria decisione sulla valutazione di elementi successivamente acquisiti, quali le dichiarazioni rese dall'arrestato in sede di interrogatorio, dovendo limitarsi a verificare la ragionevolezza della valutazione compiuta dalla polizia giudiziaria al fine di procedere all'arresto. La verifica del giudice della convalida deve essere circoscritta alla mera legittimità dell'arresto, senza indagare sulla fondatezza dell'ipotesi accusatoria, essendo quest'ultima rimessa alla successiva fase cautelare. Ove il giudice abbia erroneamente sconfinato nella valutazione di elementi estranei al giudizio di convalida, l'annullamento dell'ordinanza impugnata deve essere disposto senza rinvio, in quanto superfluo lo svolgimento di un nuovo giudizio di merito, essendo sufficiente la statuizione formale della correttezza dell'iniziativa assunta dalla polizia giudiziaria e della legittimità dell'arresto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SQUASSONI Claudia - Presidente

Dott. SAVINO Mariapia G. - Consigliere

Dott. ORILIA Lorenzo - Consigliere

Dott. PEZZELLA Vincenzo - rel. Consigliere

Dott. SCARCELLA Alessio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI PALERMO;

nei confronti di:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

inoltre:

(OMISSIS) N. IL 13/12/1980;

avverso l'ordinanza n. 10630/2013 GIP TRIBUNALE di PALERMO, del 30/09/2013;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. VINCENZO PEZZELLA;

lette le conclusioni del PG Dott. ((omissis)), che ha chiesto annullarsi senza rinvio l'ordinanza impugnata perche' l'arresto e'…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.