Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 1076 del 2022

ECLI:IT:TARPA:2022:1076SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, comportando la compensazione delle spese di lite. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente, sopravvenuto nel corso del giudizio, determina l'improcedibilità del ricorso, indipendentemente dal merito della controversia, con conseguente compensazione delle spese processuali tra le parti. Tale principio si fonda sulla necessità di assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale, impedendo che il processo prosegua in assenza di un interesse concreto ed attuale della parte che lo ha promosso. La massima giuridica che ne deriva è la seguente: Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, comportando la compensazione delle spese di lite. Il venir meno dell'interesse della parte ricorrente, sopravvenuto nel corso del giudizio, determina l'improcedibilità del ricorso, indipendentemente dal merito della controversia, con conseguente compensazione delle spese processuali tra le parti. Tale principio si fonda sulla necessità di assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale, impedendo che il processo prosegua in assenza di un interesse concreto ed attuale della parte che lo ha promosso. Pertanto, il giudice amministrativo, accertato il sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, dichiara l'improcedibilità del ricorso e dispone la compensazione delle spese di lite, in applicazione degli articoli 35, comma 1, lettera c), e 85, comma 9, del Codice del processo amministrativo.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/03/2022

N. 01076/2022 REG.PROV.COLL.

N. 02056/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2056 del 2015, integrato da motivi aggiunti, proposto da
-OMISSIS-, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis))', con domicilio digitale come da PEC risultante nel registro tenuto presso il Ministero della Giustizia, e con domicilio fisico presso lo studio dell’avv. ((omissis))' sito in Palermo, via ((omissis)) n. 40;

contro

Comune di Palermo in persona del Sindaco pro tempore, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC risultante nel registro tenuto presso il Ministero della Giust…

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