Tribunale Amministrativo Regionale Molise - Campobasso sentenza n. 327 del 2017

ECLI:IT:TARMOL:2017:327SENT

Massima

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Il provvedimento di revoca di una concessione di occupazione di suolo pubblico è legittimo quando l'Amministrazione dimostri la sussistenza di un sopravvenuto interesse pubblico prevalente, anche in assenza di alcuni atti procedimentali come la delibera consiliare, la valutazione ambientale strategica o il parere sismico, purché risulti comunque un sufficiente grado di concretizzazione dell'iniziativa di pubblico interesse che giustifica la revoca. La mancata previsione dell'indennizzo non inficia la legittimità della revoca, ma consente al privato di agire per ottenere il ristoro del danno subito. L'interesse pubblico sopravvenuto che legittima la revoca non deve necessariamente concretizzarsi nell'adozione di tutti gli atti prescritti per la realizzazione del progetto di pubblica utilità, essendo sufficiente che siano stati posti in essere atti idonei a determinare un sufficiente livello di concretizzazione dell'iniziativa, senza che il giudice possa sindacarne ulteriormente il merito. La revoca di una concessione di occupazione di suolo pubblico per sopravvenuto interesse pubblico prevalente è legittima anche in assenza di una previa delibera consiliare, di una valutazione ambientale strategica o di un parere sismico, purché risulti comunque un sufficiente grado di concretizzazione dell'iniziativa di pubblico interesse che la giustifica. La mancata previsione dell'indennizzo non inficia la legittimità della revoca, ma consente al privato di agire per ottenere il ristoro del danno subito.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/09/2017

N. 00327/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00311/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 311 del 2016, proposto da:
Alfredo Pecorella, rappresentato e difeso dall'avvocato Giuseppe Ruta, con domicilio eletto presso il suo studio in Campobasso, c.so Vittorio Emanuele, n. 23;

contro

Comune di Termoli in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Lorenzo Derobertis, con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Nicola Criscuoli in Campobasso, via U. Petrella, n. 22;
Regione Molise in in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, con domicilio in Campobasso, via Garibaldi, n. 124;…

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