Cassazione penale Sez. II sentenza n. 57751 del 20 dicembre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:57751PEN

Massima

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Il falso materiale di cui agli artt. 476 e 482 c.p. non ricorre quando l'imputato abbia esibito mere fotocopie di documenti, senza che queste siano state presentate come atti originali o copie conformi, in quanto in tal caso mancano i requisiti di forma e di sostanza idonei a far apparire il documento come genuino. Pertanto, la condotta di chi si limiti a produrre fotocopie di documenti, senza alcuna attività di contraffazione, non integra il delitto di falso materiale, essendo necessario che l'agente abbia posto in essere una condotta idonea a creare un documento falso, tale da indurre in errore sulla sua provenienza. Inoltre, l'applicabilità della causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto di cui all'art. 131-bis c.p. al reato di truffa è preclusa dal giudicato formatosi sull'affermazione di responsabilità per tale delitto, non essendo possibile una sua successiva rivisitazione. Infine, in tema di reato continuato, le circostanze inerenti alle violazioni meno gravi dei cosiddetti reati satelliti rimangono prive di efficacia rispetto alla determinazione finale della pena, da calcolarsi tenendo conto esclusivamente delle circostanze aggravanti ed attenuanti concorrenti nel reato più grave.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PRESTIPINO Antonio - Presidente

Dott. DI PAOLA Sergio - Consigliere

Dott. FILIPPINI Stefano - Consigliere

Dott. PAZIENZA Vittorio - rel. Consigliere

Dott. AIELLI Lucia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza emessa in data 05/06/2014 dalla Corte d'Appello di Roma;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. PAZIENZA Vittorio;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. ROMANO Giulio, che ha concluso chiedendo la declaratoria di inammissibilita' del ricorso;
udito il difensore del ricorrente, avv. (OMISSIS), che ha concluso riportandosi ai…

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