Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 17272 del 23 aprile 2009

ECLI:IT:CASS:2009:17272PEN

Massima

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Il reato di minacce a pubblico ufficiale è estinto per intervenuta prescrizione quando, pur essendo stata riconosciuta la responsabilità dell'imputato, le circostanze del caso concreto, come la mancata opposizione al controllo di polizia e la manifestazione di esasperazione per i continui fermi, inducono a ritenere che la condotta, pur non scriminata, non rivesta una particolare gravità tale da giustificare il protrarsi del procedimento oltre il termine prescrizionale. In tali ipotesi, il giudice, nel dichiarare l'estinzione del reato per prescrizione, deve comunque valutare la condotta dell'imputato, riconoscendogli eventualmente le attenuanti generiche, al fine di pervenire a una decisione che, pur non entrando nel merito della qualificazione giuridica del fatto, tenga conto delle peculiarità del caso concreto e delle circostanze che hanno caratterizzato il comportamento dell'imputato. Il principio di diritto che emerge è che la prescrizione, pur determinando l'estinzione del reato, non esclude la possibilità per il giudice di valutare la condotta dell'imputato e di riconoscergli eventuali circostanze attenuanti, al fine di addivenire a una decisione che, pur non entrando nel merito della qualificazione giuridica, risulti comunque proporzionata e adeguata alle specificità del caso concreto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI VIRGINIO Adolfo - Presidente

Dott. MANNINO ((omissis)) - Consigliere

Dott. AGRO' ((omissis)) - Consigliere

Dott. IPPOLITO Franco - Consigliere

Dott. COLLA Giorgio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Le. Lo. ;

contro la sentenza 12 novembre 2008 della Corte d'Appello di Palermo.

Udita la relazione del Consigliere Dott. ((omissis))'.

Udito il P.G. ((omissis)) che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

RITENUTO IN FATTO E IN DIRITTO

1. Le.Lo. , ritenuto responsabile di minacce a pubblico ufficiale, ricorre contro la sentenza indicata in epigrafe.

2. Assume che…

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