Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 3665 del 1 febbraio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:3665PEN

Massima

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Il reato di maltrattamenti in famiglia è integrato dal reiterato compimento di atti lesivi dell'integrità fisica, della libertà o del decoro della persona offesa, che rendono particolarmente dolorosa la convivenza. Ai fini della configurabilità del reato, non rileva la reciprocità delle offese tra i coniugi, essendo necessario che le violenze, le offese e le umiliazioni siano prevalentemente inflitte dall'imputato, il quale deve porsi in una posizione di sopraffazione sistematica nei confronti della vittima. La prova del reato può essere desunta dalle dichiarazioni della persona offesa, anche se costituita parte civile, se coerenti e lineari, nonché da testimonianze e documentazione che ne confermino in modo significativo il narrato. Il reato di lesioni personali è configurabile anche nella forma del dolo eventuale, qualora la condotta dell'imputato, pur non essendo diretta a cagionare le lesioni, sia stata comunque idonea a produrle e l'imputato se ne sia rappresentato la possibilità. La mancata assunzione di una prova testimoniale può essere ritenuta legittima dal giudice di merito, ove ritenga il materiale probatorio già acquisito sufficiente ai fini della decisione e la nuova prova non decisiva per l'esito del processo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIDELBO Giorgio - Presidente

Dott. PATERNO' RADDUSA Benedett - Consigliere

Dott. SILVESTRI Pietro - Consigliere

Dott. D'ARCANGELO Fabrizio - Consigliere

Dott. TRIPICCIONE D. - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza emessa il 18 settembre 2020 dalla Corte di appello di Perugia;
visti gli atti, la sentenza impugnata e il ricorso;
udita la relazione del ((omissis));
lette le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale, ((omissis)), che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;
lette le richieste del difensore della parte civile, avv. (OMISSIS), che ha concluso per il rigetto del ricor…

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